Secondo la Martorano, il Castello di Sant’Aniceto e con esso tutto il suo territorio sembra essere appartenuto al regio demanio dal 1269 al 1327.
Secondo Pietro Dalena tra il 1269 e il 1279 quasi tutti i feudatari dei castelli demaniali del Giustizierato di Calabria erano oriundi francesi, così troviamo un Adam Motet a San Niceto e un Raymon Bosse a Pentedattilo.