di Deborah Harkness
Se siete stanchi dei
vampiri innamorati (Twilight) o dei maghi orfani, figli di altrettanti
maghi potenti uccisi violentemente (Harry Potter), potete
tranquillamente lasciar perdere questo libro. Non vi sono grandi novità,
una però è il fatto che i protagonisti sono adulti e l’ambientazione è
il mondo adulto. Lei, Diana Bishop, come l’autrice del libro è una
storica, che dopo la morte dei suoi genitori, avvenuta quando lei aveva
sette anni, ha deciso di scappare dalla magia, invano visto che è la
magia a trovarla. Infatti durante una sua ricerca si imbatte in un libro
magico dato perso da secoli. Dopo averlo ottenuto, però lo restituisce
ignorandolo e poi né lei né nessun altro riescono più a ritrovarlo. Lui,
Matthew Clairmont, è un vampiro ma anche uno scienziato e se non basta è
anche gran maestro dell’ordine dei cavalieri di San Lazzaro di Betania.
Vuole il libro magico che spiegherebbe l’esistenza delle quattro razze
che abitano la Terra (streghe e stregoni, umani, vampiri, demoni) e che
potrebbe evitare l’estinzione delle creatura soprannaturali. Non solo
lui vuole il libro, ma anche la Congregazione, un’antica istituzione che
regola i rapporti tra le tre specie soprannaturali e che impedisce alle
tre di mischiarsi tra loro perché altrimenti sarebbero troppo
appariscenti nei confronti degli umani. Oltre al libro, la congregazione
vuole anche la potente magia che c’è dentro Diana. I due protagonisti,
superando i pregiudizi tra le loro due razze, diventano prima amici e
poi lentamente si innamorano autorizzando così la Congregazione ad
intervenire contro di loro. Matthew per mettere al sicuro Diana la porta
via dall’Inghilterra in un viaggio che sa tanto di Ti presento i miei.
Prima Matthew la porta nel suo castello in Francia e le presenta la sua
famiglia composta dalla governante e dalla madre, poi, dopo il rapimento
e la tortura subita da Diana da parte di una strega, la porta a casa di
lei in America e conosce la zia Sarah e la sua amante Emily. Anche qui
però una vampiro, membro della congregazione, li attacca e
incredibilmente è Diana a salvare il vampiro, non dimostrandosi affatto
una damigella in pericolo. Dopo questo attacco, i due arrivano ad una
decisione. Non sono sicuri da nessuna parte in questo tempo e quindi
approfittando di un potere di Diana decidono di fare un viaggio nel
tempo nell’età elisabettiana. Il libro si conclude con un finale aperto e
quindi con molta probabilità ci sarà un sequel che svelerà alcuni
segreti non risolti.
Interessante o meno
può essere l’utilizzo durante la storia della teoria evolutiva di Darwin
e della genetica per spiegare il mondo soprannaturale.
Le creature
soprannaturali in realtà sono uomini con alcune caratteristiche
particolari: le streghe dominano gli elementi; i vampiri vivono a lungo e
hanno istinti animali e sono creature a sangue freddo; i demoni sono
umani super intelligenti o folli.
La lettura è
piacevole, i personaggi sono caratterizzati bene anche quelli secondari,
probabilmente il punto debole è la troppa lentezza della trama. Per 750
pagine accade veramente poco.
Voto 6.5/10
Nessun commento:
Posta un commento